Metti una sera, prima di Natale, a cena con l’amico Paolo… Si, Paolo Massobrio, e cenare con lui significa che lui ordina anche per te, che condividi ogni piatto con lui e lui con te, che bevi bene e più di una etichetta, che fotografi ogni piatto per non fare quello che sta con le mani in mano mentre lui immortala ogni portata, che alle 22.30 in punto ti alzi da tavola, perchè questa è la sua Regola, e gli sei grato per la serata goduriosa, ma soprattutto per la sua amicizia.
La scelta è caduta su Cà Vittoria a Tigliole d’Asti, elegante ristorante condotto oggi dallo chef stellato Massimiliano Musso, che ha ereditato la conduzione della cucina dalla mamma Alessandra e dalla nonna Gemma, già stellata nel 1997.
Cena straordinaria, una carellata di piatti creativi, di amouse bouche stupefacenti, di materie prime straordinarie alla base di tutte le preparazioni: non voglio raccontare tutti i piatti, andate e provate…
Cito solo e poi allego foto: Agnolotti gobbi alle tre carni al burro d’ lsigny dop, Gnocchi di patata viola , blu del Moncenisio e verdurine dell’orto, Coniglio carciofi d’Albenga e liquerizia, Baccalà e verdurine in carpione dell’orto, e poi un assaggio di tutti i dessert fantastici di Massimiliano.
Una citazione d’obbligo per il panettone artigianale sfornato da Cà Vittoria e creato con farine di alta qualità, lievito naturale, burrosissimo e soffice come non mai… insomma indimenticabile!
Grazie Paolo, esperienza radiosissima!
E complimenti alla famiglia Musso, non dimenticando Valentina, moglie sommelier di Massimiliano in attesa del loro primo figlio!